Bovina da latte
Negli ultimi 10 anni la tendenza è cambiata e oggi assistiamo a un aumento delle produzioni e delle performance riproduttive della mandria. Il punto di svolta? Una selezione su base genomica in un contesto di migliorata gestione dell’allevamento.
Oggigiorno disponiamo di linee guida con obiettivi chiarissimi sia nell’ambito della produzione, sia della riproduzione, ma produzione e riproduzione sono possibili solamente se riusciamo a mantenere sotto controllo la salute degli animali.
Tra il 1960 e il 2010, abbiamo potuto vedere che a un aumento impressionante delle performance produttive è corrisposta un’inesorabile e progressiva riduzione delle performance riproduttive della mandria. Effettivamente la selezione genetica di riproduttori in grado di trasmettere il carattere “maggiore produzione di latte”, ha aggregato dei caratteri in grado di peggiorare in modo drastico le potenzialità riproduttive della mandria. Fortunatamente, negli ultimi 10 anni la tendenza è cambiata e quello a cui stiamo assistendo è un aumento delle produzioni, con un aumento impressionante delle performance riproduttive della mandria.
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